L’evoluzione del formato Audio
MP3
ovvero:
KARALL UNI
Lo
stato dell’arte
Negli ultimi anni l’interesse
degli musicisti/esecutori si è spostato dal classico midi file alle basi
audio originali e ciò per 2 motivi importanti:
-
la qualità di solito
superiore della base audio rispetto al midi
-
la presenza di cori
particolarmente graditi ai solisti o ai gruppi sprovvisti di una
sezione di vocalisti.
C’è però, o meglio c’era, un
problema. A differenza dei midi per cui dopo tanti anni di esperienze si
è arrivati a degli standards abbastanza definiti, le basi audio è
difficile associarle automaticamente al testo-lirica in quanto ogni
programma software e/o apparecchiatura dedicata tuttora utilizza
standards diversi. Per esemplificare, quello che va bene su una tastiera
Roland semmai non va su Megabeat/Charlie Lab. Questo comporta un enorme
fastidio da parte dei musicisti che sono costretti all’uso di leggii ed
altri supporti scomodissimi durante una performance, scomodi già solo
per tenerli ordinati e cercarli al momento dell’esecuzione.
KARALL-UNIversale
Utilizzando la nostra
pluriennale esperienza tecnica abbiamo trovato il modo di risolvere
questo problema. Da oltre un anno abbiamo sviluppato e testato uno
speciale formato MP3 standard denominato “KARALL-UNI” che è
compatibile con qualsiasi player professionale per PC e con tutte le
tastiere Roland, Korg, Ketron, Essound, etc. comprese le apparecchiature
speciali (anche obsolete) quali ad esempio: Charlie Lab/Megabeat,
Megalite, Midjay, Matrix, etc. Ove l’apparecchiatura lo permetta vengono
anche visualizzati i Markers (comodissimi per i loops) e gli accordi.
Restano escluse solo alcune apparecchiature o specifici modelli prodotti
da aziende che vendono anche basi e che volutamente utilizzano un
formato proprietario e crittografato, su questi modelli non potrà mai
essere compatibile nessun formato standard se non il loro specifico e
protetto. In mio consiglio per l’utente è di mettere nel conto questo
importante particolare, acquistare una apparecchiatura con questo limite
significa dover poi utilizzare esclusivamente le basi vendute dallo
stesso produttore e restarci legato mani e piedi per sempre a meno di
non buttare a mare tutto il repertorio che semmai ha richiesto anni per
essere preparato.
Il formato UNI comprende anche
il relativo CDG sillabato che lo rende così compatibile come formato
MP3+G con tutti i players software mondiali, finanche con Winamp e
Windows Media Player.
I
vantaggi del formato UNI
Credo sia facilmente intuibile
che i principali vantaggi sono 3:
-
Avere la possibilità di
visualizzare la lirica ed eventualmente anche Markers ed Accordi
durante l’esecuzione di un brano senza dover far ricorso a supporti
alternativi e poco pratici.
-
Separare le scelte
artistiche da quelle tecniche garantendosi la continuità del
repertorio per il futuro senza essere legati a specifici formati e
quindi esclusivamente ad un unico produttore di supporti musicali.
In pratica avere un repertorio in formato KARALL-UNI, che semmai
oggi usi con una tastiera Ketron, significa che avrai una garanzia
di compatibilità e quindi di continuità nel momento che per
motivi logistici e/o artistici scegli di passare ad un’altra marca o
a un player software.
-
Se sei un autore, è molto
più probabile che un musicista metta a repertorio un tuo brano se
può evitare l’uso di leggii e spartiti durante l’esecuzione avendo
la comodità del testo già integrato. In soldoni, potrebbe aumentare
la tua presenza nei borderò SIAE…
Come si usa il formato
KARALL-UNI?
Così come fino ad oggi hai usato
i files MP3 con i tuoi programmi e/o apparecchiature preferite puoi
continuare a farlo allo stesso modo sostituendoli con quelli in formato
UNI. Però scoprirai che l’apparecchiatura che usi incomincerà a
visualizzare in tempo reale il testo del brano che mandi in esecuzione.
Comodo! No?!
Più specificamente, di solito un
brano in formato KARALL-UNI è rappresentato da uno ZIP (file impaccato)
che contiene sia il file MP3 che il relativo CDG. Ti basta estrarre il
file MP3 ed usarlo come hai fatto finora. Solo nel caso che tu possieda
un software e/o un’apparecchiatura abilitata all’esecuzione del formato
CDG (MP3+G) e che preferisca eseguire tale formato dovrai estrarre
entrambi i files e farli risiedere nella stessa
Cartella/Directory/Folder. E’ da precisare che il formato CDG è molto
gradito ai Karaoke Jockey piuttosto che ai musicisti i quali hanno di
solito bisogno solo di ricordare il testo mentre la grafica del CDG nel
loro caso può risultare addirittura distraente, comunque è una tua
scelta.
Conclusione
Come dicevo il formato UNI è
stato già testato positivamente sulla maggioranza dei softwares ed
apparecchiature. Alcune case di Edizioni Musicali hanno iniziato la
distribuzione di nuove basi utilizzando questo formato UNI ed ha anche
avviato la conversione della precedente produzione in modo da renderla
totalmente disponibile in formato UNI. Se sei interessato all’argomento
ti consiglio di fare qualche prova con i tuoi softwares e/o
apparecchiature ed inviarmi i tuoi feedbacks, sono a disposizione per
qualsiasi info, trovi i miei riferimenti qui di seguito.
Antonino
Federico
Email:
a.federico@karmidi.com
Web:
http://www.karmidi.com |